AGeSC Verona Premio LA PAROLA

PREMIO AGESC VENETO. Verona c’è.

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Premiate sabato a Villa Contarini le scuole vincitrici della 2^ edizione del Premio AGeSC Veneto. Tra i premiati un nutrito gruppo di istituti e scuole veronesi. Soddisfazione della presidente scaligera Margherita Siberna per la buona partecipazione.

“Più che dei risultati, importanti naturalmente, sono molto contenta e soddisfatta della partecipazione e della qualità dei lavori delle nostre scuole.” Questo, a caldo, il commento della presidente di AGeSC Verona Margherita Siberna Benaglia al termine della cerimonia di premiazione del Premio AGeSC Veneto “La Parola” che si è svolte sabato 15 ottobre a Piazzola sul Brenta. Nella splendida cornice di Villa Contarini sono state premiate infatti le scuole partecipanti alla seconda edizione del premio fortemente voluto dal Presidente regionale Silvio Corso. In tutte le categorie hanno ben figurato le scuole paritarie veronesi. Tra queste: Scuola Primaria “Fortunata Gresner”; Scuola Primaria “Carlo Perucci” e Ist.tecn.economico “Romano Guardini”.

I premi dello sponsor Cancelleria Nicolis sono andati alla Scuola “Don Nicola Mazza”; Scuole Figlie di Gesù – Ist. Leonardi; Istituto Canossiano di Villafranca; Istituto Antonio Provolo; Scuola Aportiane “San Giuseppe”; Cappelletti Turco di Colognola ai Colli e Scuola Aportiane “Rosalia Serenelli”.

Alla manifestazione erano presenti la presidente nazionale Zambon con il segretario nazionale Santin. A ribadire l’importanza dell’iniziativa ed il sostegno ad AGeSC il messaggio dell’Ass.re Regionale Donazzan che quest’anno non ha potuto essere presente per impegni istituzionali ma che era rappresentata dal dott. Marzano direttore dell’Ufficio Formazione e Istruzione della regione Veneto.

Ciliegina sulla torta l’intervento in diretta telefonica dell’Onorevole Morgante, mamma veronese iscritta da anni ad AGeSC, neo eletta in parlamento, impossibilitata ad essere presente fisicamente che ha voluto raggiungere i presenti con un saluto che è anche un impegno a favore del “… diritto dovere dei genitori di educare i figli, scegliendo l’orientamento generale dell’educazione nel rispetto dei propri convincimenti religiosi, culturali e morali.” Per l’On.le Morgante “È necessario garantire l’effettività del diritto di libertà educativa della famiglia rimuovendo le cause socio-economiche che potrebbero impedirlo”.

Lavoro impegnativo quello della giuria che quest’anno era presieduta da Roberto Zoppi, resp. Ufficio Stampa AGeSC nazionale, e composta da Michele Marzano, Elisabetta Fraschetti, Nicola Rezzara, Fiorenzo Vaccaretti, Claudio Baccarin, Michele Cristoforetti dell’esecutivo nazionale AGeSC, Aldo Rozzi Marin e Giancarlo Frare Past President di AGeSC nazionale

A premiare le scuole venete era presente anche don Domenico Consolini Responsabile della Commissione Scuola e Università della Conferenza Episcopale Triveneta che nel suo saluto ha ribadito l’importanza delle scuole paritarie cattoliche all’interno del sistema della scuola pubblica e del patto educativo, indispensabile, tra genitori e scuola.

“Come AGeSC Verona – sottolinea la presidente scaligera Margherita Siberna – abbiamo accolto l’invito alla partecipazione al concorso stimolando gli istituti dove siamo presenti ed impegnandoci anche direttamente perché crediamo fortemente nel patto educativo scuola-genitori. Proprio per questo iniziative del genere vanno supportate e incoraggiate. Fatto ne è che a Verona il Concorso dedicato alle scuole è realtà da anni e tra poco più di un mese andremo a premiare, il 2 dicembre in Gran Guardia, i vincitori dell’edizione 2022.”

Prima dei ringraziamenti finali e la visita alla splendida villa, è stato lanciato il tema concorso per la III° edizione 2023 dal titolo: LE RELAZIONI

AGeSC Verona vuole ringraziare in particolare lo Sponsor Nicolis Cancelleria di Villafranca di Verona nella persona di Savina Nicolis; per il lavoro organizzativo e di segreteria  Katjusa Trentin, Michela Prando Falezza e Monica Todesco; Federico Righetto per la preparazione dei supporti multimediali; tutti i volontari che hanno collaborato nella preparazione della sala, della giornata e Telepace per le riprese televisive.